PROPRIOCETTIVA ECCENTRICA PER IL TENDINE D'ACHILLE DEI RUNNERS

27.10.2013 09:51

Propriocettiva Eccentrica per il Tendine d’Achille dei Runners

.Per la prima volta uniamo al lavoro “puro” di eccentrica, anche la parte propriocettiva ..

Un nuovo esercizio che va ad arricchire la sezione RUNNING di PREPARAZIONE FISICA EDUCATION.

Tra le problematiche più riscontrate nei corridori, la patologia al TENDINE D’ACHILLE è sicuramente ai primi posti. Tutti i podisti dovrebbero effettuare quotidianamente degli esercizi sfruttando la contrazione di tipo eccentrico (contrazione nella quale la tensione sviluppata è inferiore alla resistenza applicata ed il muscolo si allunga, comportando l’allontanamento delle inserzioni) per prevenire problematiche al tendine stesso, con l’obiettivo di evitate dolori ed inutili stop durante la stagione agonistica.

Questa è un’esercitazione specifica per il TENDINE D’ACHILLE effettuata mediante l’utilizzo di una tavoletta propriocettiva e di un elastico.

Per la prima volta uniamo al lavoro “puro” di eccentrica, anche la parte propriocettiva (proposta per migliorare il senso di posizione e di movimento degli arti e del corpo che si ha indipendentemente dalla vista).

 

PROPRIOCETTIVA ECCENTRICA per il TENDINE D’ACHILLE
spiegazione dell’esercizio

  1. ESERCIZIO BASE – SENZA ELASTICO

Salire sulla tavoletta propriocettiva, posizionando i piedi alla larghezza delle spalle e mantenendoli paralleli tra loro. Le ginocchia saranno leggermente flesse (circa 20 gradi).

Il movimento richiesto prevede un movimento di flesso – estensione delle caviglie, effettuato mantenendo entrambe le ginocchia in flessione.

Fondamentali sono i tempi di esecuzione: per proporre un esercizio di tipo eccentrico, il movimento di flessione plantare sarà effettuato rapidamente; la flessione dorsale sarà invece effettuata il più lentamente possibile. (Per capire meglio i tempi di esecuzione guarda il video sotto).

Questa proposta è l’esercizio base per lavorare unendo il LAVORO ECCENTRICO a quello PROPRIOCETTIVO.

  1. PER GLI ATLETI PIU’ESPERTI

L’esercizio viene proposto utilizzando una resistenza di tipo elastico, con l’obiettivo di aumentare il carico e fornire un lavoro ancora più specifico, soprattutto per gli atleti in cui il TENDINE D’ACHILLE è particolarmente sollecitato (podisti – saltatori).

 

Propriocettiva Eccentrica per il Tendine d’Achille dei Runners

Propriocettiva_running_eccentrica_

..Per la prima volta uniamo al lavoro “puro” di eccentrica, anche la parte propriocettiva ..

Un nuovo esercizio che va ad arricchire la sezione RUNNING di PREPARAZIONE FISICA EDUCATION.

Tra le problematiche più riscontrate nei corridori, la patologia al TENDINE D’ACHILLE è sicuramente ai primi posti. Tutti i podisti dovrebbero effettuare quotidianamente degli esercizi sfruttando la contrazione di tipo eccentrico (contrazione nella quale la tensione sviluppata è inferiore alla resistenza applicata ed il muscolo si allunga, comportando l’allontanamento delle inserzioni) per prevenire problematiche al tendine stesso, con l’obiettivo di evitate dolori ed inutili stop durante la stagione agonistica.

Questa è un’esercitazione specifica per il TENDINE D’ACHILLE effettuata mediante l’utilizzo di una tavoletta propriocettiva e di un elastico.

Per la prima volta uniamo al lavoro “puro” di eccentrica, anche la parte propriocettiva (proposta per migliorare il senso di posizione e di movimento degli arti e del corpo che si ha indipendentemente dalla vista).

 

PROPRIOCETTIVA ECCENTRICA per il TENDINE D’ACHILLE
spiegazione dell’esercizio

  1. ESERCIZIO BASE – SENZA ELASTICO

Salire sulla tavoletta propriocettiva, posizionando i piedi alla larghezza delle spalle e mantenendoli paralleli tra loro. Le ginocchia saranno leggermente flesse (circa 20 gradi).

Il movimento richiesto prevede un movimento di flesso – estensione delle caviglie, effettuato mantenendo entrambe le ginocchia in flessione.

Fondamentali sono i tempi di esecuzione: per proporre un esercizio di tipo eccentrico, il movimento di flessione plantare sarà effettuato rapidamente; la flessione dorsale sarà invece effettuata il più lentamente possibile. (Per capire meglio i tempi di esecuzione guarda il video sotto).

Questa proposta è l’esercizio base per lavorare unendo il LAVORO ECCENTRICO a quello PROPRIOCETTIVO.

  1. PER GLI ATLETI PIU’ESPERTI

L’esercizio viene proposto utilizzando una resistenza di tipo elastico, con l’obiettivo di aumentare il carico e fornire un lavoro ancora più specifico, soprattutto per gli atleti in cui il TENDINE D’ACHILLE è particolarmente sollecitato (podisti – saltatori).

ATTREZZI UTILIZZATI:
Tavoletta propriocettiva, elastico.

I trucchi del mestiere: 

- Proporre le esercitazioni con e senza scarpe.

- Effettuare l’esercizio anche ad occhi chiusi: in questo modo aumenteremo il livello di difficoltà.

- Mantenere i piedi paralleli tra loro (le anche non dovranno essere intra/extraruotate).

- Variando la resistenza elastica, proporremo un esercizio sempre differente.

  • E’ consigliabile far svolgere questa tipologia di esercitazione in totale sicurezza: sarà sufficiente effettuare il lavoro vicino ad una spalliera in modo da potersi eventualmente appoggiare.

NB: le esercitazioni proposte hanno l’obiettivo di prevenire le algie a livello del tendine d’Achille. Qualora vi fosse dolore, seguire le indicazioni del medico o del fisioterapista.

SERIE & RIPETIZIONI:

  • BASE: 2 serie x 15 ripetizioni senza elastico.
  • MEDIO : 3 serie x 20 ripetizioni senza elastico.
  • AVANZATO: 2 serie x 12 ripetizioni con l’utilizzo di un elastico a media resistenza.
  • SUPER: 3 serie x 15 ripetizioni con l’utilizzo di un elastico a resistenza massima
  • https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=i0L3HA4dWfg