DIDATTICA DELLA RULLATA
Didattica della rullata Tra gli interventi difensivi molto spettacolari, e d'indubbia efficacia, il gesto della "RULLATA" dimostra come nella pallavolo le doti acrobatiche siano indispensabili per realizzare gesti efficaci, al fine di garantire una copertura più ampia possibile del terreno di gioco di Bruno Feltri Efficacia e complessità In rullata si effettuano per lo più gesti difensivi anche se, fino a qualche anno fa, si osservavano anche dei palleggi d'alzata che però solo i palleggiatori più evoluti riuscivano a realizzare Da tempo ormai, l'alzata in rullata è stata sostituita dal bagher che rende più efficace il gesto e, al tempo stesso, meno rischioso sia per eventuali traumi che per il risultato tecnico. Quante volte abbiamo assistito ad un bellissimo gesto tecnico di palleggio in rullata sanzionato però dall'arbitro, il quale deve analizzare solo il tocco sul pallone senza tenere conto della difficoltà legata al gesto motorio. Rimane però indispensabile, nel bagaglio tecnico di un atleta, saper effettuare i colpi difensivi che sfruttano questa tecnica se si vuol dare la più ampia idea di difesa del territorio ad ogni componente della squadra. Infine, soprattutto a livello giovanile, la non altissima velocità della palla permette l'esecuzione del gesto della rullata per raccogliere palloni deviati dal muro o che, mal difesi, "schizzano" in direzioni impreviste. TECNICA DI ESECUZIONE Possiamo riassumere i movimenti in caduta attraverso due tecniche diverse: 1.
Rotazione sul proprio asse longitudinale,
caduta laterale (la rullata
vera e propria) e colpo sulla palla con
una mano
(vedi figura 1).
2.
Allungo in avanti o lateralmente, colpo
sulla palla con una o due mani e
scivolamento a terra
(vedi figura 2)
• Nel primo movimento si ritorna in
posizione difensiva effettuando una
capovolta indietro, movimento classico
del "judoka".
• Nel secondo movimento la rullata si
effettuerà completando il movimento
attraverso una rotazione sulla schiena e
favorendo, anche in questo caso, il
ripristino della posizione difensiva.
Didattica della rullata 1
Il gesto della rullata si può realizzare con o senza spostamenti. I giovani devono imparare a
non aver timore di affrontare il pavimento (la caduta, di solito, suggerisce sempre una
sensazione di pericolo). E' importante che queste tecniche siano presentate sotto forma di
gioco. Nell'apprendimento di tale tecnica, bisogna sempre partire dalla posizione fondamentale
di difesa. Il baricentro deve quindi essere basso e, in assenza di spostamento preventivo, si
realizzerà lo sbilanciamento, laterale o in avanti, verso la palla che verrà comunque colpita con
una o due mani prima che il corpo cominci a rullare sul pavimento. Nella rullata laterale il
braccio si distende e la mano "chiusa a cucchiaio" colpisce la palla Nella distensione in avanti
sarà indispensabile usare il dorso della mano per colpire il pallone dopo il colpo la mano sarà
pronta per appoggiarsi a terra e favorire il rotolamento del corpo. Alcuni allenatori
suggeriscono di colpire con il pugno ma riteniamo questa tecnica poco producente, in quanto il
pugno non permette una gran sensibilità e quindi un giusto indirizzamento della palla.
PROGRESSIONE DIDATTICA
• Seduti a gambe piegate e piante dei piedi unite, imitare il
movimento della "trottola",
·
capovolta avanti,
·
capovolta indietro,
• in ginocchio, protendere lateralmente la gamba destra (o sinistra) e cadere a terra con la
successione parte laterale della coscia - glutei - dorso,
• posizione accosciata, affondare una gamba lateralmente e cadere con la progressione glutei -
dorso,
• posizione accosciata, passo indietro (mantenendo l'accosciata) e rullata all'indietro
alternando l'appoggio del piede destro e sinistro,
• dalla posizione di affondo in avanti, rullare lateralmente su un materassino, imitando il colpo
senza la palla (dx e sx),
• dalla posizione accosciata, affondo in avanti (dx e sx) e rullata come nel precedente
esercizio,
• come gli ultimi due esercizi, ma partendo dalla posizione difensiva,
• eseguire le cadute nelle direzioni principali ma in condizione dinamica (dopo spostamento
),
• ripetere gli stessi esercizi tenendo il pallone in mano e lanciandolo verso un compagno al
momento della caduta,
• a coppie, un compagno lancia la palla in diverse direzioni con parabola bassa, l'altro risponde
con un palleggio in rullata,
• gli stessi esercizi possono essere eseguiti con palloni oscillanti che consentono di effettuare
l'intervento difensivo in rapporto ad un oggetto in movimento.
• un utile ed ultimo esercizio che deve essere effettuato da entrambi i lati è costituito dalla ripetizione
della sequenza di movimenti che intercorrono tra il momento in cui inizia la caduta e
quello in cui si sta rullando sulla spalla. In quel momento la capovolta s'interrompe e s'inizia a
rullare in senso contrario per tornare al punto di partenza Gli allievi, prima di iniziare questo tipo
di apprendimento, devono saper eseguire perfettamente le normali capovolte avanti e indietro,
non soltanto sul tappeto ma anche al suolo.
Didattica della rullata 2