BodyWriting - Puntata 2

09.03.2014 10:42

BodyWriting - Puntata 2

   
    
   
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Dal progetto #MindYourBody della Scuola Holden nasce: "BodyWriting - Scritture sul corpo"

Il corpo sente, il corpo reagisce. Una rubrica per raccontarvi il potenziamento delle nostre percezioni: idee allenate su menti estese, pensieri snodati, muscoli d'autore. Il training appassionato degli aspiranti scrittori.

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Puntata 2:

SQUAT con Swiss Ball dietro la schiena mentre si legge

Detti anche Piegamenti delle gambe in posizione retta. I piedi sono distanti tra loro a un'ampiezza leggermente superiore a quella del bacino e i talloni a una larghezza leggermente superiore a quella delle spalle. Lentamente piegare le gambe scendendo verso il basso, senza lasciarsi cadere ma mantenendo i muscoli in tensione ed evitando movimenti laterali delle ginocchia. Scendere fino a quando le cosce sono parallele al terreno o fino a quando l'articolazione dell'anca si trova alla stessa altezza di quella del ginocchio.

La Swiss Ball serve durante il movimento dietro la schiena per mantenerla quanto più diritta possibile, evitando di inarcarla ma facendo attenzione a non sbilanciarsi all'indietro. Comprimetela tra la parte bassa della schiena e la parete provando ad eseguire l'esercizio tenendo i piedi 20-30 cm più in avanti rispetto al bacino. Ripetere più volte.

Nel frattempo tenere un libro in mano, e leggere.

"Ci sono letture che sono come un motore.

Parole da gustare pronti, decisi, determinati sulla vetta più dura, al limite della propria ambizione. Le puoi assaporare rapido, in successione ritmica, e allora ti può capitare che nel frattempo - mentre tutto il tuo essere si carica di energia - l'inchiostro scritto si trasformi in carburante vitale per viaggiare in due direzioni: inspirando letteratura vai giù, fino a riconnetterti con le passioni più originarie degli umani primordi; espiri da te quel mondo nuovo e torni su - contemporaneamente più ricco e più leggero -  giravoltando fino a toccare coi piedi l'aria frizzantina sulla tua testa vorticosa. Fino ad allungarti tutto e anche oltre te stesso: oltre i legamenti, oltre i muscoli e le ossa, oltre le dita che possono fare ora fai, solo essendo.

E senza che tu ne sia del tutto cosciente, mentre il cervello dentro la tua testa lavora, il cuore dentro il tuo torace si rigenera, brilla; la tua vista si aguzza e - come non si sa - avverti anche un udito più fine, specializzato in storie. Intanto t'inebri l'olfatto con la carta. Sei tutto più vivo: il sangue segue percorsi d'alfabeto e fluttua, lungo tragitti di trama e d'intreccio. E mentre i quadricipiti perseguono gli scopi dell'inchiostro spingendoti su e giù come un'intelligenza a orologeria, ti accorgi che, contro ogni previsione, funzioni.

Via così, impavide membra immacolate - finora mai usate. Finché prende forma dietro alla tua schiena una morbida ma spessa protezione, un superpotere trasparente, un cristallo di consapevolezza e stabilità che d'ora in poi, ogni volta che vorrai, assicurerà alla tua esistenza un equilibrio inedito, come tatto elastico di gatto per avanzare su ogni superficie del volere.

Via così, forte sul testo che scorre nel sangue ostinato: insistendo e procedendo, dal terreno alle stelle, ad allenare avanzamenti e sfide."